La città dentro / Piani sequenza

Atmosfera e dettagli, in equilibrio tra antico e moderno, raccontano di spazialità domestiche che trovano in questa città e nella sua storia l’ispirazione di fondo, eco di un amore, omaggio, gioco di rimandi. Nuances del nocciola, del cipria e del panna avvolgono lo spazio, rendendolo continuo, accogliente e morbido. L’eleganza stereometrica dell’involucro murario viene segmentata grazie ad uno stratagemma: il controsoffitto che pare galleggiare, staccato dalle partizioni verticali da una lama di luce, che nasconde in realtà le dorsali impiantistiche e i canali di aerazione. Come in un piano sequenza cinematografico, un susseguirsi di quinte caratterizzate da texture differenti scandiscono e definiscono gli ambienti e le loro funzioni: stoffa per i tendaggi e le armadiature del guardaroba, legno di rovere per il pavimento in parquet a spina e le bacchette degli arredi fissi su misura, carta da parati per il living – un’antica veduta planimetrica di Roma – ferro e specchi per il totem che riveste il blocco camino. E, immancabile, il travertino.

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